NAMI – il termine “onda” in lingua giapponese - nasce dalla volontà di proiettare il “saper fare” sardo nel mondo attraverso la trasformazione di “semplici” fenomeni naturali in gesti e atti dalla forte artigianalità. L’idea è quella di reinterpretare le azioni dell’acqua e del vento che, forti della loro costanza e tenacia, sono addirittura in grado di plasmare e modellare la roccia; questa reinterpretazione parte dalla forma pura e semplice di un parallelepipedo regolare – un cubo - che piano piano perde la propria rigidezza e austerità per diventare un elemento molto più fluido e dinamico.NAMI è un prodotto eco-friendly basato sull’economia circolare; la scelta del materiale utilizzato infatti è ricaduta su un filamento per stampa 3D composto da polveri di marmo completamente riciclate e bio-resine atossiche catalizzate mediante raggi UV. Questo approccio consente di evitare il processo di smaltimento complesso (di cui l’intera filiera è fortemente caratterizzata) e dal costo sempre più elevato portando grandi benefici all’ambiente che ci circonda; sfruttando questi materiali di scarto provenienti dalle comuni lavorazioni del marmo nelle cave sarde, infatti, si riducono fortemente gli sprechi salvaguardando l’ecosistema e le risorse naturali dell’isola. Il legame tra terra e manufatto prende così vita e si materializza in una commistione di contemporaneità e tecniche artigianali che lo rendono un pezzo unico: una volta ottenuto il pezzo stampato in 3D è compito della maestria dell’artigiano sardo caratterizzarlo tramite una lavorazione specifica basata su scanalature, incisioni e/o rigature, bocciardatura, spazzolatura o altro ancora. Il percorso produttivo nasce così da una macchina e si completa con le mani sapienti degli artigiani sardi.NAMI vuole essere un elemento semplice ma in grado di portare con sé una grande variabilità funzionale, tipologica e formale; l’idea infatti è quella di avere un elemento “base” in grado di modellarsi e modificarsi a seconda delle esigenze. Questo grande “sasso”, infatti, in taluni casi è una semplice seduta mentre in altri si trasforma in dissuasore del traffico, gioco o landmark, a volte diventa sorgente luminosa puntiforme mentre altre volte in luce d’atmosfera, un comune portabici oppure un vaso per il verde. La sua composizione è stata pensata per permettere alla municipalità la variazione più completa dell’oggetto e affrontare con risposte semplici, economiche ed efficaci le esigenze della collettività.Per occhi poco attenti NAMI è solo un oggetto, per altri è una bellissima opportunità.

Vincitori

Pensare per fare...

Think to do